Nessuno guadagna con il Trading in Italia

In questo report gratuito ti svelerò in 9 punti, perchè specialmente in Italia nessuno ottiene profitti con il trading!

Analisi e report mercato Forex dal 06 al 10 giugno!

A tenere banco ancora una volta durante tutta la settimana sono stati i dati macroeconomici e i livelli occupazionali, se da un lato la situazione greca sembra aver trovato una nuova dimensione con l'approvazione del rapporto Troika da parte dell' Ue e con la seconda tranche di aiuti in arrivo ai primi di luglio, altra situazione vivono invece gli USA dove continua a destare preoccupazione il livello dell'occupazione, difatti i non farm diffusi venerdi lasciano appunto trapelare questo, con tutto ciò che poi consegue da un tasso di disoccupazione in aumento.

Anche dal sol levante stando alle agenzie di rating non giungono buoni auspici per il futuro con S&P che rivede la situazione per un probabile downgrade di alcune banche nipponiche. Questo ha fatto si anche grazie, come detto alla diffusione di dati macroeconomici piuttosto buoni, che ancora una volta super star della settimana risultasse il franco svizzero che continua a far aggiornare minimi storici nei confronti di quasi tutte le altre valute.

Un po fuori dalla mischia sembra essersi tirata la sterlina con dei buoni apprezzamenti nei confronti sopratutto del biglietto verde. Da un punto di vista tecnico come anticipato nel precedente report EUR/USD ha trovato nuova forza spingendosi fino a 1.4642 che rappresenta una importante area di resistenza.

Per quanto riguarda cable anche se l'inizio settimana è stato caretterizzato dal test del supporto di area 1.6357 la chiusura di venerdi sopra tale area come già anticipato nel precedente report potrebbe portare il prezzo ad un test dei massimi di periodo in area 1.67.

Per USD/CHF la situazione ormai è ben definita con i prezzi che sembrano in caduta libera la chiusura di venerdi si assesta però su un'area a nostro avviso di stallo da dove potrebbe ripartire un recupero del dollaro.

Per USD/JPY la cosa non è molto diversa con il dollaro debole che ha riportato il prezzo a ridosso dell'importante supporto/resistenza posto a 80.08, quindi anche qui situazione da monitorare con attenzione per un probabile rimbalzo dalla suddetta area.

Passiamo ora più nel dettaglio con i consueti livelli.

EUR/USD

Il punto di riferimento è 1.4648 sopra tale area troviamo 1.4709 - 1.4771 - 1.4832 - 1.4893 - 1.4923 - 1.4954 - 1.5005. Sotto invece abbiamo 1.4618 - 1.4557 - 1.4496 - 1.4435 - 1.4404 - 1.4374 - 1.4313 - 1.4282.

GBP/USD

Il punto di riferimento per cable è 1.6357 sopra troviamo 1.6418 - 1.6479 - 1.6541 - 1.6602 - 1.6632 - 1.6693 -1.6724. Sotto abbiamo invece 1.6327 - 1.6296 - 1.6235 - 1.6174 -
1.6113.

USD/CHF

Il punto di riferimento è 0.8362 sotto troviamo 0.8331 - 0.8301 - 0.8270 - 0.8239 - 0.8198 - 0.8158. Sopra troviamo invece 0.8369 - 0.8385 - 0.8430 - 0.8469 - 0.8545 - 0.8606 - 0.8667 - 0.8728 - 0.8789.

USD/JPY

Per questa coppia il riferimento è 80.08 sopra tale livello troviamo 80.47 - 81.25 - 81.64 - 82.03 - 82.42 - 82.81. Sotto abbiamo invece 79.69 - 79.30 - 78.91 - 78.52 - 78.13.

A cura di Francesco Dipino

Buon Trading Domenico e Francesco

0 commenti:

Risk warning

Forex e CFD sono prodotti con leva. Possono essere non adatti a tutti in quanto presentano un elevato grado di rischio per il capitale e si può perdere più dell' investimento iniziale. Prima di iniziare a fare trading è necessario assicurarsi di comprendere tutti i rischi.

Forex, spread bets and CFDs are leveraged products. They may not be suitable for you as they carry a high degree of risk to your capital and you can lose more than your initial investment. You should ensure you understand all of the risks.