Su internet è possibile trovare veramente tante informazioni che ci permettono di conoscere il
mercato delle valute forex.
La maggior parte di queste informazioni si concentrano sul lato tecnico e su quello commerciale del mercato valutario.
Spesso viene trascurato un aspetto molto importante del "trading", ovvero
la gestione del denaro.
Molte volte sorge la domanda: "Perché questa o quella coppia di valute si muove contro le nostre previsioni?" Sembra che in molti casi non si accetta il fatto che una data coppia di valute si possa muovere contro le nostre previsioni e che da una data operazione si possa perdere denaro.
Come in tutti gli investimenti, anche nel mercato delle valute può succedere di perdere denaro. E' una cosa che bisogna accettare, dunque non possiamo fare altro che accettarla nel modo giusto.
Gli operatori inesperti non capiscono e non vogliono accettare che perdere una certa percentuale di operazioni è una cosa inevitabile e fa parte del trading. L'ossessione di non accettare le perdite porta un operatore a non prendere in considerazione nessun tipo di
gestione del denaro.
La cosa più importante da capire, quando si opera nel mercato valutario, è che, se si riescono adeguatamente a
gestire le proprie operazioni, si possono
ottenere dei profitti rispettabili nonostante le perdite che si potrebbero avere.
E' infatti sempre possibile
fare soldi con il mercato delle valute anche se la percentuale di operazioni chiuse in positivo fosse inferiore al 50%. Per poterlo fare, però, occorre mettere in pratica una
giusta gestione del denaro, il che significa
tagliare le perdite e far correre i profitti.
Della gestione del denaro può rientrare a far parte anche la decisione del momento giusto per entrare in una posizione e per uscire dalla stessa. E' necessario decidere quali saranno i punti di uscita, ovvero gli
stop loss e i
take profit, prima ancora di aprire una posizione.
Conoscere questi prezzi prima dell'apertura della posizione ci permette di tenere sotto controllo le emozioni, che in questa maniera non domineranno le nostre decisioni.
Quello che bisogna fare per avere successo è decidere prima, non durante.
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