Nessuno guadagna con il Trading in Italia

In questo report gratuito ti svelerò in 9 punti, perchè specialmente in Italia nessuno ottiene profitti con il trading!

Report settimanale dal 03 al 07 ottobre!

La settimana si è conclusa con il ritorno ai timori di una crisi che sembra essere come già detto più volte molto profonda e strutturale, che partita da una finanza malata si è poi estesa anche all'economia reale. In Europa, la decisione univoca da parte della Merkel nel voler a tutti i costi salvare la Grecia dal default sembra non aver mutato molto la situazione, visto come poi i mercati ,passato il timido entusiasmo, sono tornati a far percipire tutta l'incertezza che tutti noi stiamo vivendo.

Incertezza che viene alimentata anche dalle notizie che arrivano dagli USA, con il lancio dell'operazione TWIST, operazione che spiegata in maniera sintetica possiamo definire come un posticipare i problemi finanziari attuali nel tempo, in pratica la FED ha deciso arbitrariamente di spostare le scadenze a breve dei titoli di stato vendendoli e contestualmente riacquistandoli con scadenze che vanno dai 7 ai 30 anni!!

Rinunciando ad immettere nuova liquidità nei mercati ed iniziando probabilmente già dalla prossima seduta a ritoccare i tassi all'insù. Tutto questo ha praticamente subito fatto arrivare ai mercati la sensazione che tutto quanto si era detto, circa la revisione delle regole della finanza per non incappare in nuove Lehman Brothers fosse stto accantonato e le lobby finanziare rimaste invariate.

Basta dare un'occhiata ai dati statistici per capire come dette lobby continuano nella stessa direzione, anzi l'utilizzo di strumenti derivati è addirittura in crescita, segno che la lezione avuta con i mutui Sub Prime non è servita, visto che poi a farne le spese sono stati i piccoli risparmiatori e le classi deboli della società.

In conseguenza a quanto detto e con il possibile rialzo dei tassi d parte della FED la settimana si è conclusa con l'Euro molto sotto pressione.

Per quanto riguarda i listini azionari come segnalato nel precedente report abbiamo assistito al rimbalzo tecnico dopo i doppi minimi fatti registrare, anche se adesso la situazione sembra ritornare al trend originario che rimane ribassista.

Da un punto di vista tecnico la prossima settimana potremo assistere ad un nuovo test dei minimi fatti registrare la scorsa settimana sia sul DAX che sul FTSEMIB ed anche DOW JONES, tutti e tre i listini infatti sfruttando il rimbalzo hanno testato l'area di resistenza indicata precedentemente che non rotta al rialzo dovrebbe riportare ad un test dei livelli di supporto nelle aree dei doppi minimi segnalati.

Per quanto riguarda il mercato valutario il cambio euro dollaro si attesta in chiusura sotto quota 1.3400 questo dovrebbe portare nella prossim settimana i prezzi a ridosso del supporto di lungo periodo a 1.3150 solo la tenuta di quest'area potrebbe riportare i prezzi in area 1.3450.

Per CABLE discorso simmetrico con probabile test di area 1.5300 solo la tenuta di detta area riporterebbe i prezzi in area 1.5700.

Per la moneta elvetica discorso invariata e in attesa di normalizzarsi, che anche per questa settimana ha perso terreno nei confronti del dollaro americano.

 Per quanto concerne la moneta nipponica invece continua a rafforzarsi, consigliamo sempre massima prudenza visti i ripetuti moniti da parte della BOJ che non vede bene una valuta molto forte soprattutto per l'export.

A cura di Francesco Dipino

Buon trading Domenico e Francesco!
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