Ottima settimana da un punto di vista operativo con il raggiungimento di buona parte degli obiettivi indicati nel precedente report e con tanti spunti operativi, che hanno permesso alla nostra Sala Operativa di totalizzare ben 593 PIPS.
Detto questo e visto che ancora non è chiara la situazione riguardo alla regolamentazione per la pubblicazione su blog come il nostro, con il diritto di modifica, dobbiamo attenerci e limitarci al momento a dare solo indicazioni di carattere puramente tecnico sulla nostra visione del mercato, anche se molte e varie sarebbero le cose su cui cercare di fare maggior chiarezza riguardo sia alla situazione macroeconomica che a quella politica sia del nostro paese che dell'Europa.
Fatta questa premessa passiamo subito nel vivo del report, per quanto riguarda il cambio euro dollaro i prezzi in chiusura venerdi si riportano in area 1.3800 con un mini rally sulla scia dell'approvazione del nuovo piano di austerity da parte del senato italiano, tuttavia l'entusiasmo a nostro avviso deve rimanere cauto, per questa settimana ribadiamo sostanzialmente gli obiettivi della scorsa settimana, quindi solo con la rottura dell'area di resistenza a 1.3916 possibili proiezioni di medio termine a ritestare area 1.4280, la mancata violazione dell'area indicato porterebbe i prezzi ad un ritest di 1.3550 prima e 1.3150 poi.
Per il cable situazione immutata coi prezzi che continuano ad oscillare in un range tra 1.5870 e 1.6113 quindi la violazione di uno di questi due livelli ci darà indicazioni più probabili sulla direzione da seguire.
Per il cambio USD/CHF con il test fatto di area 0.9150 e conseguente ritracciamento dovremmo ora assistere ad un nuovo assalto di area 0.9300 con sviluppi rialzisti di medio alla violazione della stessa. Non sono però da escludere test di area 0.8850.
Per il cambio USD/JPY i prezzi si sono riportati in area 77.00, da qui potrebbe ripartire un recupero del biglietto verde a ritestare area 78.50, la violazione invece di 76.50 potrebbe far ritestare i minimi.
Per quanto riguarda i listini azionari, parziali recuperi hanno dato vita ai test delle aree indicate nel precedente report e sostanzialmente per questa settimana rimangono immutate le aree da monitore per con il FTSEMIB che tenta di riportarsi sopra quota 16000 per poi tentare il test della resistenza a 16500 prima e 17000 dopo.
Per il DAX discorso analogo, difatti la tenuta dell'area di supporto a 5750 punti sta spingendo il listino verso la prima resistenza di breve a 6100, la violazione di questo livello potrebbe portare il listino in area 6500 area di resistenza di medio termine.
Per i listini americani il DOW JONES sembra proiettato verso l'area indicata a 12.300 punti, da monitorare per sviluppi rialzisti fino in area 12.800 nel medio termine. Non escludiamo anche ritest di area 11900 punti.
Per il listino tecnologico la tenuta del livello indicato a 2600 punti dovrebbe dare il via al nuovo assalto di area 2750 la cui violazione potrebbe far testare l'area di resistenza successiva a 2870 punti.
A cura di Francesco Dipino
Buon trading Domenico e Francesco
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