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Spunti operativi per la settimana che va dal 7 al 11 novembre!

La settimana è stata caratterizzata soprattutto dall'inatteso taglio dei tassi da parte della BCE, questo ha un po sostanzialmente riequilibrato le forze facendo si che i prezzi dei principali cambi restassero in range non eccessivi.
Questo stesso elemento ha fatto si che i listini venissero spinti al rialzo, per poi ritracciare in seguito anche al monito lanciato dal nuovo governatore Draghi, al quale vanno i nostri migliori auguri per il duro compito che lo attende.

Passiamo ora ai consueti spunti operativi per questa settimana.

Per il cambio euro dollaro si ripropone come step rialzista la rottura di 1.3916 la quale potrebbe riportare i prezzi a ritestare l'area di resistenza a 1.4280. La tenuta di 1.3916 come livelli apre a scenari ribassisti di medio termine con obiettivo 1.3550 prima e 1.3150 successivamnete.

Per il cable la tenuta dell'area 1.6013 diventata supporto potrebbe dare spunti per un test di 1.6290, la violazione della stessa area ci riporterebbe sui minimi della scorsa settimana con proiezioni anche oltre fino a 1.5720.

Per il cambio swissy la spinta rialzista di inizio settimana scorsa non è riuscita a violare l'area di resistenza a 0.8950 facendo ritracciare i prezzi fino all'EMA 50 periodi sul grafico daily, questo potrebbe dare la spinta per un nuovo attacco alla resistenza.

 La violazione dell'EMA potrebbe riproporre un test dell'area di supporto a 0.8550.

Per USD/JPY dopo l'intervento di lunedi da parte della BOJ i prezzi sembrano assestarsi sopra quota 77.00, questo potrebbe innescare spinte rialziste fino in area 79.50 prima 80.70 poi. Anche se non è da escludere un test di area 76.50.

Per quanto riguarda i listini europei, e non solo, dopo i rialzi che sembravano innescare un buon movimento rialzista, la fallita rottura dell'area di resistenza ha provocato un ritracciamento consistente, anche in seguito al monito lanciato da Draghi, per questa settimana la rottura dei minimi della scorsa settimana porterebbe il FTSEMIB a ritestare i recenti minimi in area 14.000 punti, viceversa la tenuta dei livelli di chiusura di venerdi non esclude nuovi assalti a quota 16.500 prima e 17.000 dopo.

Per il DAX la tenuta di area 5750 punti porterebbe il listino a nuovi test dell'area di resistenza 6500 punti prima e 6950 poi. Invece la violazione del livello indicato porterebbe i prezzi nella successiva area di supporto a 5500 punti.

Per quanto riguarda i listini americani la tenuta di area 11.700 punti può portare a nuovi test di area 12.300. La violazione invece del livello indicato potrebbe portare il listino in area 11.300/11.100 punti.

Per il listino tecnologico la tenuta di area 2600 punti dovrebbe portare il listino in area 2800 punti, la violazione invece dell'area indicata potrebbe far testare area 2500/2550.

A cura di Francesco Dipino

Buon trading Domenico e Francesco

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